REGOLAMENTO INTERNO ORCHESTRA DEL TEATRO GOLDONI DI LIVORNO
REGOLAMENTO PROFESSORI D’ORCHESTRA
Il Professore d’orchestra è tenuto:
1. a presentarsi sin dalla prima prova con la parte inviata da eseguire ben preparata;
2. a trovarsi al proprio posto in orchestra, pronto a suonare, con lo strumento accordato, non oltre cinque minuti prima dell’inizio della prova;
3. ad usare un abbigliamento ed un comportamento consono al luogo di lavoro non indossando pantaloncini, bermuda, gonne corte, infradito, scarpe aperte, canotte o camicie sbottonate;
4. a non aver fatto manifestamente consumo di alcolici o altre sostanze, tanto che possano pregiudicare le prestazioni di servizio;
5. a non compiere azioni che possano in alcun modo violare le norme di sicurezza;
6. a non assentarsi o allontanarsi dalla prova se non per gravi motivi e comunque previa autorizzazione da parte del General Manager o suo delegato;
7. a tenere rigorosamente, attentamente e diligentemente spento il cellulare durante le prove ed i concerti;
8. a non interloquire col direttore d’orchestra ospite se non attraverso il capofila (prima parte) e comunque solo per questioni inerenti la miglior riuscita dell’esecuzione musicale;
9. a non proporre, poiché non ne ha facoltà, nemmeno se prima parte e seppure a livello informale, alterazioni del piano prova stabilito;
10. a rispettare rigorosamente la durata delle pause, trovandosi alla scadenza della stessa, al leggio;
11. a non avere comportamenti che possano generare turbamento delle attività artistiche, danno dell’immagine dell’orchestra e turbamento della pace aziendale;
12. a rispettare rigorosamente gli organici emessi dal Management dell’Orchestra ed eventualmente ad occupare, esclusivamente su disposizione del General Manager o suo delegato, un altro posto nella propria fila: non è comunque obbligato ad occupare un posto più altamente qualificato;
13. ad inserire nel proprio spartito, su indicazione del direttore d’orchestra o del capo sezione, eventuali annotazioni o modifiche con una matita morbida;
14. a provare in caso di necessità artistica, su richiesta del proprio capofila, in sezione, al di fuori del proprio orario previsto per l’orchestra, passi del programma per perfezionare il livello di esecuzione: la partecipazione a queste eventuali prove di sezione aggiuntive non è facoltativa e pertanto va considerata obbligatoria; la prova aggiuntiva comunque non può superare i 30 minuti;
15. a non dialogare tra colleghi del leggio e della fila;
16. a rispettare rigorosamente le posizioni predisposte di sedie e leggii con divieto assoluto di spostamento autonomo e non autorizzato.
INADEMPIMENTI DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DAL PRESENTE REGOLAMENTO
L’inadempimento di quanto stabilito nel presente Regolamento comporta l’applicazione di provvedimenti disciplinari inerenti alla produzione o alle produzioni a cui il musicista prende parte.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Le mancanze del lavoratore potranno essere punite, a seconda della gravita, con:
a) rimprovero verbale;
b) rimprovero scritto;
c) multa non superiore a 3 ore di stipendio;
d) sospensione totale o parziale dalla produzione o dallo stipendio;
e) licenziamento senza preavviso.
La sospensione di cui alla lettera d) può applicarsi a quelle mancanze, le quali, anche in considerazione delle circostanze speciali che le hanno accompagnate, non siano così gravi da rendere applicabile una maggiore punizione, ma abbiano tuttavia tale rilievo da non trovare adeguata sanzione nel disposto delle lettere a), b) e c).
Il provvedimento di cui alla lettera e) si applica nei confronti del lavoratore colpevole di mancanze relative a doveri anche non particolarmente richiamati nel presente contratto che siano così gravi da non consentire la prosecuzione neanche provvisoria del rapporto di lavoro.
I licenziamento non pregiudica le eventuali responsabilità per danni, nelle quali sia incorso il lavoratore.
Alcun provvedimento disciplinare può essere adottato nei confronti del lavoratore senza preventiva contestazione dell’addebito all’interessato e senza averlo sentito a sua difesa.
Non può tenersi conto ad alcun effetto delle sanzioni disciplinari decorsi due anni dalla loro applicazione. In caso di reiterazione del fatto che ha dato causa a massimo tre contestazioni scritte, per le quali
non sono state fornite giustificazioni giudicate sufficientemente accettabili, ovvero in caso di cumulo di 5 provvedimenti non verbali all’interno di una produzione, si passerà all’applicazione del punto e) ovvero del licenziamento.
Benevento 21/09/2023
GENERAL MANAGER
ORCHESTRA TEATRO GOLDONI